Alla scuola Palomar si insegnano le tecniche per diventare narratori. Non scrittori, o poeti. Narratori di storie. Immaginala come una palestra. Ti verranno date le basi per capire come funziona e poi farai pratica. Tanta pratica, insieme a noi. È un allenamento: testa e muscoli del tuo raccontare. Lavoreremo su quello che scriverai e lo farai anche tu sui testi degli altri. Vogliamo che chi esce dalla scuola Palomar diventi un narratore più consapevole.
La Scuola
Benvenuto alla scuola Palomar
La nostra vocazione è quella di fare scouting. Abbiamo stretto un accordo con una delle più importanti realtà italiane ed europee, l’Agenzia Letteraria Vicki Satlow, che conta nella sua scuderia autori come Ray Bradbury, Nazim Hikmet, Susanna Tamaro e Vanessa Diffenbaugh. I migliori narratori che passeranno dalla nostra scuola saranno rappresentati in Italia e all’estero dall’Agenzia Letteraria Vicki Satlow e proposti alle maggiori case editrici. Ma non devi venire da noi con l’obiettivo di pubblicare. Devi voler fare prima di tutto un gran bel lavoro, con quello che scrivi e con te stesso. Tutto il resto, se c’è il talento, verrà poi da sé.
La scuola Palomar prende il nome dal romanzo di Italo Calvino e dal suo protagonista, che viaggia e guarda il mondo. Solo in questo modo riesce a spiegarcelo: osservando come in pochi riescono a fare. Calvino raccontava così Palomar: “Un uomo si mette in cammino per raggiungere, passo a passo, la salvezza. Non è ancora arrivato”. Anche qui cerchiamo di fare lo stesso percorso, e lo faremo insieme.